BANDIERE ARMATE E SINAPSI IMPAZZITE
BANDIERE ARMATE E SINAPSI IMPAZZITE
BANDIERE ARMATE E SINAPSI IMPAZZITE
© 2024 | GIANFRANCO LUNETTA
Ho conosciuto Gianfranco Lunetta, a fine anni ’70 a New York, nel mio negozio, era
amico del mio direttore italiano, notai subito
che era un dandy, con vestiti di seconda mano, di gran gusto, si capiva che era un soggetto interessante: non ci siamo più rivisti sino agli inizi degli anni ’90 a Milano.
Quando mi chiese di scrivere l’introduzione
per il suo «Challenges of Plastic 1992», il più
importante serbatoio di ricerca mondiale per
nuovi stilisti e tendenze, accettai, ero certo
che quel concorso avrebbe cambiato per sempre, il modo di vedere le scuole di fashion design, sino ad allora considerate solo laboratori, per gente con «l’anello al naso».
Fece un libro di grande impatto, con in
copertina 5 modelle semi-nude, tutte dipinte
d’oro, come in un set cinematografico, e
quando gli chiesi la ragione, mi rispose: «Elio,
in questo momento è tutto molto triste e
grigio, volevo un po’ di colore e ottimismo da
dare ai giovani, inoltre, molti si sono avvicinati al barocco, Versace ha appena fatto la sua Medusa ecc., e siccome noi non
vendiamo niente, mi divertiva molto, esagerare e giocare un po’, tipo: Barocco? Bene, allora ve lo faccio vedere io.
Gianfranco è sempre stato avanti ed ha una
vera adorazione per i giovani e il futuro.
Un giorno, cinque anni dopo, venne nel mio
negozio di Piazza S. Babila a Milano e mi disse che voleva fotografare una modella vera in vetrina, come fosse stata un manichino, trovai l’idea molto interessante e accettai, si fece una folla micidiale davanti al negozio, non siamo mai andati a cena assieme, ma siamo stati molto amici per affinità elettive, mi piace la sua libertà concettuale, con idee sempre molto brillanti.
Elio Fiorucci
Stilista, imprenditore e anticipatore dei costumi sociali
< courtesy: HALF MOON BOOKS «Challenges of plastic 1997»